Descrizione
dura, insegnare greco e latino in un liceo di periferia, quando a chiedere “ma a cosa serve?” non sono solo ragazzetti svogliati nutriti di rap, sms e grande fratello. dura, quando le riforme, le normative ministeriali, i colleghi in cerca solo di un quieto vivere, i presidi burocrati e kapò ti vedono come un granello di sabbia in un ingranaggio. nel sistema scolastico applicato sulla pelle del professor d’humières bisogna essere compiacenti e conformisti. e poi, latino e greco, suvvia meglio le materie tecniche, e perfino i corsi di golf, di alpinismo. ma se i nuovi studenti che arrivano dalle medie non scelgono greco, le lezioni verranno soppresse, e l’insegnante? così, per poter fare il professore, devi fare anche il piazzista, e nelle giornate di orientamento “vendere” la tua materia. boicottato, osteggiato, il prof non molla, e trova aiuto negli ex alunni, ragazzi che hanno proseguito gli studi e possono fare da testimonial, garantendo che serve studiare anche il greco. per esempio, dove sono andati a pescarlo, i guru del marketing, il nome delle scarpe che tutti indossano, se non dal greco “niké”, vittoria? infatti, quando all’università il gioco si fa duro, è proprio al greco che ti puoi aggrappare per non cadere. per sostenere la causa di un’educazione completa, l’instancabile professore mette in piedi un progetto che porta il teatro tra i giovani delle periferie…
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.